“Sin dal 1966 la Mission del Centro Studi di Grignasco è stata quella di affiancare la Biblioteca Comunale nella promozione culturale attiva, mediante l’organizzazione di incontri e dibattiti aperti al pubblico su temi e problemi di largo interesse. L’elemento di maggior originalità del Centro Studi è sempre stato costituito dalla sua democratica apertura alle più diverse istanze culturali tanto da istituire una vera e propria matrice di iniziative nei più diversi campi del sapere.

Non è indispensabile essere degli studiosi per far parte del Centro Studi, è sufficiente credere nell’importanza della cultura per un costante progresso della persona umana e della società in cui essa opera. Le persone che, invece, sentono di poter dedicare la propria attività ad un settore specifico della cultura, possono costituirsi in Gruppo e con l’aiuto del Centro Studi, esplicare la propria attività nello studio, nell’istruzione e persino nella ricerca. Le iniziative del Gruppo di Studi Letterari e Linguistici, del Gruppo di Studi Musicali, del Gruppo di Studi Informatici, del Gruppo di Studi Geografici, del Gruppo di Studi Fotografici Diaframma e del Gruppo di Studi Storico-Artistici dimostrano la straordinaria vitalità ed efficienza di una struttura, come quella del Centro Studi, in un Comune come il nostro poco al di sotto dei cinquemila abitanti.”

Il testo sopra riportato è contenuto in un opuscolo del 1990 pubblicato dall’allora Amministrazione Comunale. Ho voluto riproporlo perché sono convinta che, oggi più che mai, definisca ancora in maniera precisa, puntuale e attuale quel bisogno di istruzione permanente lungo tutto l’arco della vita che è ancora l’obiettivo primario delle attività proposte dal Centro Studi di Grignasco, che ho l’onore di rappresentare.